Le vittorie sono belle, alcune sono bellissime. Perché lasciano in bocca il sapore dolce del piacevole imprevisto, dell’inaspettato che sorprende. Proprio questo ci è successo oggi, in un confronto importante per il prosieguo del campionato.
Articolo di A. Ranieri
Gli Under 15 Blu si presentano in casa di una delle favorite del girone Silver 5, il Leone XIII, con le assenze di 6 giocatori che di solito giocano molti minuti. Antinolfi, Berenghi, Grassani (auguri di una pronta guarigione!), Negri, Boscaglia e Piovella non ci saranno di aiuto. Saremo cortissimi e gli avversari sono temuti. Abbiamo il merito di mettere in chiaro fin da subito che segnare contro la nostra difesa sarà impresa ostica. Concediamo soli 7 punti nel primo periodo. Il rovescio della medaglia dice che, ancora una volta, “spadelliamo” e siamo poco precisi in attacco, tanto da sotto quanto da fuori. 8-7 per noi dopo il primo periodo.
Il secondo quarto ci vede in difficoltà. Il Leone inizia a trovare qualche canestro utilizzando la stazza dei propri esterni e noi continuiamo a tirare male, pur costruendo diversi buoni tiri. Sembra che sia già arrivato il momento di cedere, come si temeva. A metà partita i padroni di casa conducono le danze sul 19-14.
Come non detto, il terzo periodo è il nostro capolavoro della stagione (fin qui, si spera). In difesa concediamo appena 5 punti totali. In attacco le tante transizioni e il meccanismo di palla dentro-palla fuori producono una fluidità vista poche volte in precedenza. La carta bianca data dallo staff tecnico nel prendere i tiri da lontano con spazio sembra mettere a proprio agio i ragazzi. I punti trovati nel pitturato si alternano (finalmente) a una discreta precisione da fuori. La partita è ribaltata, siamo avanti 24-32 a fine terzo quarto.
Non ce lo aspettavamo, ma vogliamo portarla a casa. Le rotazioni sono corte e il contributo di chi ha giocato anche pochi minuti per far prendere fiato ai compagni più spremuti è davvero prezioso. La differenza di stazza fisica continua a non sentirsi grazie alla nostra aggressività e voglia nello stare davanti agli avversari che prendono posizione per anticiparli. Finalmente, grazie al lavoro di Tombola T. e dei suoi compagni in aiuto, riusciamo a limitare il pericoloso numero 20 avversario. In attacco, i canestri di Tombola F. (anche dalla lunetta) e di un sempre più in crescita Bayo chiudono la partita.
Leone XIII-Tumminelli 31-44
Non lo diciamo spesso, ma oggi un “bravi” a questi ragazzi non lo toglie nessuno. E’ una vittoria inaspettata, meritata, che porta spunti di riflessione anche a livello tecnico. Sarà un punto di (ri)partenza dopo una settimana difficile. Ad maiora!
Tiri liberi: 5/21 (24%)
Tiri da due: 16 /55 (29%)
Tiri da tre: 1/8 (13%)
Tabellini: Tombola T. 7 (3/6 da 2, 0/2 da 3, 1/3 t,l.); Tombola F. 19 (6/13 da 2, 1/4 da 3, 4/9 t.l.); Galimi 2 (1/6 da 2); De Castro 2 (1/2 da 2); Pachera; Nicotera 4 (2/9 da 2, 0/1 da 3, 0/1 t.l.); Mendoza 2 (1/9 da 2, 0/6 t.l.); Falciai 2 (1/3 da 2, 0/1 da 3); Stano 2 (1/2 da 2); Bayo 4 (2/5 da 2); Scermino
vorrei aggiungere che colui che ha scritto questo articolo é tardo per il semplice motivo che non é presente un numero 20 nella squadra.
Buongiorno
L’articolo a cui lei fa riferimento è una partita del 2019 ……………..