Altre due partite, back to back, una vittoria e una sconfitta, sul filo di lana.
di Giando Ongaro
CAMPIONATO FIP – Girone Bronze Milano2
TUMMINELLI ROMANA – MOJAZZA 43-39
Parziali: 8-8; 20-6; 11-8; 4-14
CAMPIONATO UISP – Girone D
VISMARA – TUMMINELLI ROMANA 43-41
Parziali: 12-17; 12-10; 9-10; 10-4
Dal mio libro delle massime: “An individual can make a difference, a team can make a miracle”.
Mi sembra che questa riflessione si adatti a queste due partite che pur concludendosi con risultati diversi, hanno avuto contenuti similari ad una valutazione tecnica, da cui, come sempre, si deve partire per comprendere dove si deve concentrare il lavoro in palestra, con l’obiettivo di continuare a migliorare le proprie capacità individuali e di squadra e le prestazioni agonistiche.
Loro, i nostri avversari mediamente più forti come squadra dal punto di vista tecnico e mentale. Ah… quelle difese pressanti a tutto campo che ci costringono a spendere tempo e fatica per portare la palla oltre la metà campo e a perdere palloni sugli anticipi, sui raddoppi in area e sotto le plance, ah… quei rapidi contropiedi in campo aperto, a cui non sapevamo rispondere e che alla fine ci sono costati la partita con Vismara.
Noi, con individualità importanti, corroborate da una prestanza fisica che ci ha permesso di vincere contro Mojazza, ma che alla fine non è bastato contro Vismara quando è cominciato a mancare l’ossigeno, e si è fatta sentire la fatica nelle gambe e si sono annebbiate le idee: eravamo avanti di sei a due minuti dal termine, ma qualche errore di troppo ha sancito il risultato finale. Sì, qualche assenza, sì, due partite in meno di 24 ore, forse meritavamo di vincere per essere stati sempre avanti, fino a +6, fino a 40 secondi dal termine, but a team can make a miracle, lo sapevate ragazzi???
Ma tutti hanno dato quello che avevano da dare quando chiamati in campo, il resto è da fare in allenamento, quindi guardiamo avanti,
ad majora