Quando si parte quasi da zero è molto facile compiere ed evidenziare progressi. E’ quando si è messa una base, pur minima e labile, che il lavoro diventa più complesso e il rischio di fare un passo indietro si può manifestare dietro l’angolo. E’ ciò che è successo ai nostri Under 13 Blu nella lunga trasferta a Magenta.
Articolo di A. Ranieri
Matinée domenicale per i nostri ragazzi classe 2006, impegnati nel recupero della quarta giornata di andata del girone Bronze 3. Avversario di turno la pericolosa Magenta, forse la miglior formazione del girone. L’inizio è scoppiettante: ai canestri dei padroni di casa risponde la “premiata ditta” Oliveri-Meda (prima tripla in “carriera” per lui). Dopo 4 minuti i padroni di casa sono avanti 8-7. Qui la luce si spegne, in difesa il loro forte numero 18 (27 punti alla fine) inizia a triturarci con i suoi euro-step (o terzi tempi zig-zag per i lettori meno intendenti della materia); in attacco siamo fermi a osservare le iniziative forzate delle nostre prime punte. Un parziale avversario di 14-3 ci affossa e fissa il 22-10 di fine primo quarto.
L’inizio di secondo quarto prosegue l’incubo iniziato nel periodo precedente. Ci lasciamo battere spesso e volentieri dal palleggio e in attacco i più rimangono spettatori. Magenta allunga sino a uno scoraggiante 34-17. Qui cambia la faccia dei nostri. Il lavoro difensivo di Montanari e Gramegna, insieme al dominio a rimbalzo di Lunghi, portano a una rapida serie di canestri, targata stavolta dalla coppia Lo Verde-Pardile. Ci riavviciniamo e il -9 del primo tempo è un affare per la nostra prestazione sottotono (35-26).
Per l’inizio del terzo periodo rientriamo con l’artiglieria pesante. Recuperiamo ancora qualche pallone e la rimonta sembra ormai prossima (35-30), ma finisce lì. L’attacco vede di nuovo solo iniziative individuali, troppo spesso forzate, e quattro compagni fermi ad aspettare lo sviluppo degli eventi, con Magenta che ne approfitta per allungare nuovamente e lanciarsi sul +11 alla terza sirena (47-36).
Noi vorremmo provarci ancora, ma i problemi tecnici rimangono insoluti per tutto il match e la stanchezza si fa sentire. Il quarto periodo è solo una lunga resa che non porta nulla di buono alla nostra causa e chiude un confronto che, aldilà del risultato, dà segnali negativi mai riscontrati prima in stagione.
Magenta-Tumminelli 64-44
Male. Male perché questa volta il lavoro dei ragazzi più avanti tecnicamente non è servito ad agevolare le iniziative degli altri, ma li ha spinti a nascondersi, portando a continue forzature. Solo 4 giocatori a segno. Da salvare qualche discreto brano difensivo e il buon lavoro a rimbalzo. Un passo indietro che prima o poi sarebbe arrivato. Forse perché ci siamo scordati dell’attenzione e dell’umiltà con cui abbiamo lavorato nei primi mesi della stagione. E non potrà più succedere.
Tabellini: Lunghi, Zanone, Corneretto, Montanari, , Tomasoni, Pardile 4, Picciola, Lo Verde 24, Meda 4, Gramegna, Oliveri 12, Benedetti