Peccato. Sa davvero di occasione sfuggita la sconfitta degli Under 15 Blu sul campo del San Carlo. Una lotta senza quartiere, la più bella partita nella nostra stagione, che poteva valere tanto e metteva “qualcosa in palio”, una posta che i padroni di casa si sono aggiudicati, lasciando a noi l’onore delle armi e comunque alcune sensazioni positive.

Articolo di A. Ranieri

Appena due giorni dopo la bella vittoria contro Leone, siamo protagonisti di una seconda partita di cartello in casa del San Carlo, capace, all’andata, di passare allo Zaccaria per 48-38. E’ tutto apparecchiato per un grande match con vista playoff.

Dopo le difficoltà delle primissime azioni iniziamo a mettere in mostra la nostra solita difesa fatta di aggressività e, recuperando diversi palloni, ci sblocchiamo in attacco, guidati da Tommy Tombola e Galimi, bravo anche a limitare il forte numero 63 di casa. Comincia la girandola dei cambi e Berenghi mette subito la propria firma con 4 punti in fila che ci portano sull’11-13, costringendo il coach avversario al timeout. La loro uscita dall’interruzione è perentoria: parziale di 8-0 che vale un primo allungo, limato quasi allo scadere da un canestro al ferro di Negri. 19-15 dopo dieci minuti.

Nel secondo periodo i padroni di casa innestano immediatamente le marce alte, cercando più volte un allungo che ci uccida. Nel nostro momento più difficile entra in partita Fede Tombola: arriviamo fino al -11 (36-25) prima di tornare ad alzare la pressione in difesa e trovare diversi canestri di talento del nostro numero 72, arrivando all’intervallo sotto appena di 5 lunghezze sul 36-31, nonostante i problemi di falli di alcuni giocatori importanti e la fatica della panchina. Che divertimento!

L’intensità non cala nella seconda metà, nella quale Grassani ci fornisce preziosi minuti da playmaker e si fa vedere in difesa. San Carlo continua a cercare l’allungo decisivo, ma il livello della nostra retroguardia si alza e in attacco, con l’aiuto di Galimi, i fratelli Tombola provano a caricarsi la squadra sulle spalle: segnano 11 punti in due solo in questo quarto e ci trascinano fino al -2 dell’ultima pausa (49-47). La battaglia prosegue.

I tentativi di fuga dei nostri avversari si fanno sempre più veementi. La nostra pressione a tutto campo ora viene saltata troppo spesso, consentendo a San Carlo alcuni canestri oltremodo semplici. I falli si sprecano in una partita molto fisica e, alla fine, la precisione avversaria ai liberi pesa. Mendoza e Berenghi danno sostegno ai nostri “gemelli diversi” in un ultimo disperato tentativo di rimonta, ma non basta. La stanchezza e il nervosismo hanno la meglio. La battaglia se la aggiudica il San Carlo, cui vanno i nostri complimenti.

San Carlo-Tumminelli 66-60

Sicuramente non siamo la squadra che può permettersi di concedere oltre 65 punti se vuole vincere, e la partita di ieri sera ne è stata la conferma. Tuttavia per i ragazzi sono doverosi i complimenti, per non aver mai abbandonato la partita contro un avversario che aveva qualcosa in più e per aver evidenziato ulteriori progressi in fase offensiva. Le speranze di qualificazione in realtà sono tutt’altro che esaurite, ma sta a noi giocare col giusto spirito anche le ultime quattro partite del girone.

Non c’è sconfitta nel cuore di chi lotta

Tabellini: Grassani, Falciai, Mendoza 5, Piovella 2, Nicotera 2, Tombola T. 13, Stano, Berenghi 8, Negri 2, Tombola F. 21, Galimi 7, Bayo