Tornare a crescere. Ci eravamo lasciati con questo imperativo dopo la bella vittoria di sabato scorso contro Parabiago, seconda in classifica. Gli Under 13 Blu hanno risposto con una buona settimana di allenamenti e sfiorando un’altra impresa, con una prova che lascia ben sperare e dà buone indicazioni per il futuro.
Articolo di A. Ranieri
Altra partita casalinga per gli Under 13 Blu: allo Zaccaria stavolta arriva la prima della classe, ancora imbattuta nella seconda fase e nostra giustiziera all’andata con un netto 64-44. Stavolta però comincia tutto in maniera diversa. Frutta il lavoro fatto in palestra, il pallone e gli uomini si muovono in attacco e in difesa si vedono dei progressi. Vanno a segno ben cinque dei sei giocatori da noi impiegati in questa frazione, senza che Lo Verde debba esibirsi in troppe prodezze. Dall’altra parte il forte numero 18 tiene a galla gli ospiti, segnando tutti e 11 i loro punti della frazione. 18-11 per noi. Sembra un sogno.
Nel secondo quarto Magenta prova ad attaccare maggiormente in velocità, costringendoci a diversi falli, che vogliono dire viaggi e punti dalla lunetta. In attacco però la palla continua a muoversi e i nostri lunghi Tomasoni e Zanone sfruttano la loro maggiore stazza per dominare a rimbalzo. Purtroppo tutte le carambole raccolte sotto il ferro avversario non valgono la quantità di punti sperata. Gli avversari si riavvicinano sul 25-24, ma due canestri filati di Schrievers (uno pregevole di mano sinistra) scavano un altro solco. Siamo ancora avanti, 29-24.
Nel terzo quarto arrivano i primi segnali di cedimento: torniamo indietro alla nostre soluzioni troppo individuali e sbagliamo anche qualche canestro facile di troppo, nonostante continui il dominio a rimbalzo in attacco. Nell’altra metà campo riusciamo a limitare i danni difendendo meglio del solito sulla palla, nonostante continuino a imperversare i numeri 11 e 18 avversari (rispettivamente 11 e 27 punti). Nonostante tutto la battaglia è ancora aperta. 34-37.
Non cambia purtroppo la musica nel quarto periodo. Ora gli avversari trovano anche qualche tiro da 3 punti, mentre noi tiriamo male da fuori e prendiamo qualche tiro troppo affrettato. Restiamo comunque attaccati al match. In attacco la palla continua a muoversi poco e gli uomini ancor meno. Sono allora Lo Verde e Meda che provano a caricarsi sulle spalle il peso della fase offensiva, trovando falli e attaccando il ferro. Non basta, la stanchezza si fa sentire e gli avversari allargano il divario fino a un punto che non rende giustizia a quanto abbiamo fatto vedere.
Tumminelli-Magenta 46-57
Bisogna ripartire dai primi due quarti, giocati di squadra, in cui tutti hanno avuto occasione di partecipare alla manovra (ben nove giocatori a punti), segno comunque di progresso tecnico e mentale. Gli ultimi due periodi ci hanno visti accettare un duello sostanzialmente due contro due, ma gli avversari erano chiaramente più preparati a giocare sulle individualità. Va comunque bene così: contro un avversario forte e con qualche assenza si è tornati a crescere. Ora si deve solo continuare.
Tabellini: Maja, Lunghi 6, Schrievers 4, Zanone 6, Montanari 1, Polito 2, Don 2, Tomasoni 2, Pardile, Lo Verde 12, Meda 11, Oddenino
Partita nata male ma raddrizzata con una prova di grande carattere, Raffaele trascinatore, grandi Andrea e Luca, grazie ragazzi, Forza Magenta
Forza Tummi e viva il basket!