“Non importa quante volte cadi, ma quante volte cadi e ti rialzi” diceva Vince Lombardi, giocatore e allenatore di football venuto a mancare esattamente cinquant’anni fa. Non sarà stato un grande del Nostro Sport, ma sicuramente anche qui la frase si può ben applicare: lo hanno sperimentato gli U14 Blu la scorsa domenica.
Articolo di A. Ranieri
Lunghissima trasferta a Morbegno in una piacevole domenica di sole. Palestra molto bella, avversario di livello, proveniente dalla prima fase Top, dove non ha sfigurato con due vittorie, tra le quali lo scalpo ai classe 2007 dell’Olimpia Milano. E infatti l’inizio è tutt’altro che semplice: limitiamo bene con Lunghi l’enorme numero 18 avversario, ma il numero 23 Tarabini mette subito in mostra la sua mano dal perimetro con due bombe dal palleggio. Assestatici in difesa, non troviamo il bandolo della matassa in attacco, dove sono le iniziative di Humilde e Manalo a tenerci in vita. 15-12 dopo dieci minuti.
Non cambia molto il copione della seconda frazione. In difesa ora siamo più attenti a chiudere la mano destra e a non concedere a Tarabini facili tiri aperti. In attacco, tuttavia, non sembriamo trovare fiducia. Manalo e Humilde allora continuano a trascinarci e un bel palleggio arresto tiro di Ale allo scadere ci porta all’intervallo sotto solo di due lunghezze (27-25).
In uscita dagli spogliatoi la musica sembra cambiare decisamente. Lunghi inizia ad attaccare con costanza il lungo avversario e si procura diversi facili appoggi al vetro. Si sbloccano anche Salciarini e Lo Verde, che trova una tripla sulla nostra rimessa dal fondo. La difesa cresce ancora con il contributo di Don sul 23 di Morbegno. Andiamo all’ultima pausa in vantaggio: 38-40.
Ora che tutta la squadra è attiva in attacco possiamo spendere la carta Nicko su Tarabini: il nostro numero 30 dimostra di poter essere eccellente difensore (quando ha la testa sulle spalle) e costringe l’avversario a tiri molto complicati. Intanto i compagni, guidati da Humilde, producono ben 25 punti in attacco: l’allungo si apre con un contropiede solitario di Don, seguito dalle giocate di Lunghi e dalla seconda bomba in fotocopia di Lo Verde. Nel finale Morbegno si riavvicina con due conclusioni pesanti con le mani in faccia, ma i nostri viaggi in lunetta chiudono la contesa.
Morbegno 70 Nero-Tumminelli 59-65
Una prova di carattere e cuore, di capacità di reagire alle difficoltà iniziali. Dopo essersi basati per un tempo sulle nostre individualità per restare a galla, è uscita la squadra, il coro e così abbiamo vinto: un insegnamento prezioso per il prosieguo del girone Gold. Ora tre partite nella nostra casa dello Zaccaria, tre partite che diranno molto sulla nostra crescita e le ambizioni conseguenti.
Tabellini: Akueson, Lunghi 11, Aban, Polito, Aglialoro, Don 4, Manalo 14, Zanone 3, Lo Verde 8, Salciarini 5, Humilde 19