L’impegno del doppio campionato, si sa, costringe, certe volte, a qualche acrobazia logistica e a qualche sforzo fisico-nervoso in più. Proprio come accaduto agli Under 14 Blu, impegnati sabato 22 prima nella importantissima trasferta al San Carlo per il girone FIP Gold, poi nella seconda partita della fase Gold UISP, giocata appena tre ore dopo a Sedriano.
Articolo di A. Ranieri
U14 FIP Gold: San Carlo-Tumminelli 48-69
Dopo tante (troppe) prove sottotono, la classifica comunque ci arride e ci permette di giocarci un’importante chance nell’ultima gara del girone di andata. Le contese con il San Carlo sono sempre molto sentite, così tanto che stavolta persino noi entriamo con il coltello fra i denti. La lieta nota positiva della giornata è la difesa, che mette subito l’impronta sul match dai primi minuti. Oliveri contiene bene il bravo numero 5 avversario, mentre i nostri lunghi presidiano bene l’area. In attacco alterniamo discretamente soluzioni perimetrali e interne, pur essendo un po’ contratti per l’emozione. Dopo dieci minuti conduciamo 12-16.
Il copione non cambia nel secondo quarto. San Carlo cerca di ricucire il piccolo svantaggio, ma noi siamo arcigni in fase difensiva e in attacco, sul finire della frazione, troviamo una preziosa fiammata targata capitan Lo Verde (6 punti in fila), che ci permette di allungare: 24-31 all’intervallo.
Il momento per azzannare il risultato arriva con l’uscita dagli spogliatoi e i ragazzi lo capiscono bene. Lunghi continua a portare energia e buone giocate sotto i tabelloni, ben coadiuvato da Perez, e ora si desta anche il duo Manalo-Humilde, autore di alcune giocate che solo la loro particolare intesa poteva generare. Ora noi voliamo, mentre San Carlo ci vede fuggire e insegue 32-48 alla penultima sirena.
Gli ultimi tentativi di rientro dei nostri avversari sono firmati dal numero 5, costretto sempre a tiri difficili da un Oliveri in versione (finalmente) difensiva. Il nostro attacco ormai si è sciolto e produce con buona frequenza, consentendoci una vittoria che alla fine risulta molto netta.
Chiudiamo il girone di andata nella fase Gold con sei vittorie in sette match, primi in classifica, ma con Merate che ha una gara in meno. Ora, però, urge smettere di “scegliere” le partite. Il girone è abbondantemente alla nostra portata, ma per vincerlo servirà una costanza mentale e difensiva ben diversa rispetto a questa prima metà. Che la gara del PalaMonti sia punto di partenza, non di arrivo.
Tabellini: Akueson 3, Lunghi 12, Aban, Polito, Aglialoro 2, Don, Manalo 12, Lo Verde 11, Oliveri 8, Salciarini 4, Humilde 12, Perez 5
U14 UISP Gold: USOB-Tumminelli 61-70
Partita di fase Gold anche per il campionato UISP, la seconda dopo la sconfitta nella trasferta casalinga dello Zaccaria contro Rho (58-67). In occasione della gara d’esordio in seconda fase pagammo l’incapacità di sfruttare la nostra superiore stazza fisica, una situazione che si ripresenta anche a Sedriano. Stavolta, tuttavia, la nostra risposta è ben diversa: andiamo con costanza da Perez e Tomasoni spalle a canestro e i nostri due lunghi combinano per 22 punti nel solo primo quarto. Purtroppo i nostri quintetti grossi soffrono il dinamismo avversario in difesa e Sedriano riesce così a stare attaccata al match: 19-24 alla prima sirena.
E’ ancora il post-up di Tomasoni a guidarci offensivamente nella seconda frazione, quando anche Aban inizia a trovare le prime giocate in uno contro uno. Intanto cresce anche la nostra difesa e il divario si fa più ampio: 33-41 alla pausa lunga.
Seguitiamo a chiudere bene la nostra area anche dopo il riposo, ma in attacco non troviamo soluzioni perimetrali e così gli spazi iniziano a stringersi, tanto per meriti di Sedriano quanto per nostre colpe. Il divario potrebbe essere più ampio, ma resta rassicurante sul più dieci del trentesimo (45-55).
Ora stacchiamo però la spina, perdendo molti palloni in fase di impostazione e fcommettendo errori sciocchi in difesa. In attacco smettiamo di affidarci alle nostre certezze e i padroni di casa, spinti da un pubblico piacevolmente chiassoso, sorpassano a poco più di tre minuti dalla fine (60-59). Il sottoscritto chiama timeout e riesce (incredibili dictu) a mantenere la calma. Usciti dalla sospensione, riprendiamo le fila offensive del match e conteniamo, grazie all’alternarsi di Don, Polito e D’Aniello, il pericoloso numero 25 locale. Sedriano paga forse la fatica della rimonta e alla fine cede.
Una partita che insegna, una volta di più, quanto sia fondamentale mantenere un alto livello di concentrazione lungo i quaranta minuti, senza lasciarsi prendere da panico e frenesia nei momenti di difficoltà, quelli in cui bisogna aver più chiari i propri punti di forza.
Tabellini: Faverio 1, Akueson 4, Ducoli, Aban 8, Polito 4, Aglialoro, Don 3, Tomasoni 28, D’Aniello, Perez 20, Reale 2