29/01/2015

I ragazzi della squadra U19 Tumminelli arrivano all’ appuntamento in quel di Rozzano con ancora visibili le ammaccature causate dalla caduta contro i Legnano Knights della settimana prima (sconfitti in trasferta 82 – 58). Ma questa è una nuova giornata, la terza, e la mente deve essere sgombra da qualunque altro pensiero.

Ma giocare il primo giorno della Merla sembra aver causato più problemi delle ammaccature sopra citate: pronti via e gli avversari infilano una serie di contropiedi perfetti, lasciando gli ospiti letteralmente di ghiaccio. Il primo quarto ci possiamo tranquillamente paragonare a dei pupazzi di neve che vagano smarriti per il campo, e che di conseguenza subiscono, quasi del tutto inermi, l’onda d’urto Rozzanese.

Onda d’urto che si rivela essere di un’intensità molto più bassa del previsto, e che serve a scongelare i ragazzi di coach Rosignoli, invece che a scioglierli definitivamente.

Il piglio nel secondo quarto è diverso, e lo si nota dall’attenzione difensiva e dall’ordine offensivo messi in campo. Inoltre, tocca a noi stavolta imboccare la strada del contropiede, riportando la partita sui binari dell’equilibrio, e riuscendo, a tratti, a condurre nel punteggio, che a fine primo tempo è  23-25: Tumminelli in vantaggio.

All’uscita dagli spogliatoi il ghiaccio sembra essere solo un ricordo: il ritmo si alza ulteriormente (una delle partite a ritmo più elevate giocate dall’inizio dell’anno) e la partita non sembra essere adatta ai cuori deboli. Soprattutto perché bastano pochi minuti per capire che Jack Frost, Signore del gelo e dell’inverno, ci ha voluto giocare uno scherzo di pessimo gusto, lasciando il ghiaccio volutamente solo sulle mani dei nostri ragazzi. E il risultato sarà un’ecatombe sotto canestro, sia dopo contropiede che su rimbalzi offensivi, ma soprattutto ai tiri liberi (non che nei quarti precedenti fosse andata meglio quest’ultima voce…). L’inevitabile conseguenza sarà una serie di collassi cardio-respiratori registrati dagli allenatori in panchina e da qualche genitore in tribuna. Rozzano invece non riesce ad inserirsi con la necessaria forza in questo momento di crisi, anzi, dando così modo agli ospiti di riscaldarsi.

Infatti, negli utlimi 5 minuti di 3/4 e in tutto il 4/4,  Tumminelli U19 sentirà ardere il fuoco dentro, e si dimostrerà più forte del freddo e del gelo, dei giorni della Merla e di Jack Frost: I canestri avversari saranno limitati da una eccellente difesa (e dall’uscita per falli di 2 giocatori importanti per le manovre di Rozzano). Una serie di canestri segnati al momento giusto ci permetteranno di portare a casa il primo foglio rosa di questa avventura nel Gold.

Risultato finale: Rozzano – Tumminelli  43-57

L’entusiasmo che ci si aspettava da questa importantissima prima vittoria sembra quasi strozzato in gola, come se mancasse qualcosa. Forse perché la prestazione in sintesi, non è stata delle più brillanti, e in altri contesti, non sarebbe bastata. Ma stasera invece si è rivelata più che sufficiente. E all’uscita del palazzetto ci accoglie persino la neve: solo un caso?

E.M.