10 Aprile / Tumminelli – Basket Corsico: 48 – 69 (12-17; 10-22; 22-12; 4-18)
16 Aprile / Tumminelli – Leone XIII: 29-55 (7–18; 8-10; 3-15; 11-12)
21 Aprile / Leone XIII – Tumminelli: 62-32 (24-4; 6-8; 12-9; 20-11)
E così si è chiuso il campionato FIP dei nostri Blue Davils Lambrate U 13 con un trittico di partite contro i migliori della classe, la prima contro Corsico , la più bella delle tre, e poi un back to back contro il Leone XIII, tre partite duramente combattute dai nostri ragazzi, tre sconfitte nette ma tre partite dove finalmente si sono cominciati a vedere i risultati di un anno di duro lavoro in palestra con i coach GianPaolo e Lucia.
Articolo di Giandomenico Ongaro – commento di Gianpaolo Re
Perfino i coach avversari si sono uniti al nostro esigentissimo coach nel rimarcare i progressi tecnici , atletici ed attitudinali che si sono visti sul campo. Si sono visti, sempre, un grandissimo impegno da parte di tutti soprattutto nella fase difensiva, dove non contano tanto il talento o la prestanza fisica, quanto la voglia di non mollare mai il proprio avversario, di aiutare i propri compagni, di sacrificarsi per il gruppo .
E questo è un grandissimo risultato sulla strada della crescita sportiva ed individuale di questi piccoli uomini.
A sprazzi si sono viste belle giocate in attacco (notavamo io e Paolo uno contropiede con tre passaggi verticali, senza che la palla toccasse il parquet, conclusosi con lo ”swish” nella retina, splendido, da applausi, roba da buongustai del basket , con la palla che volava veloce in avanti oltre lo schieramento in pressing degli avversari, o che girava sul perimetro contro la difesa schierata con passaggi precisi sui tagli in dai e vai, e qualche bella penetrazione in uno contro uno.
Abbiamo perfino vinto alla grande un quarto contro i primi in classifica, giocando la miglior pallacanestro di tutta la stagione ……
Ma i ragazzi sono ragazzi, sono giovani, hanno tantissime energie e pochissima esperienza, ed ecco la frenesia da performance, la voglia di strafare invece che di controllare la propria esuberanza ed il tempo del gioco, troppi palleggi con la testa bassa invece di buoni passaggi : e fioccano le palle perse nei modi più ingenui e svariati, frustranti se si pensa alla fatica e al sudore spesi per recuperarle quelle palle preziose , ed i rimbalzi difensivi lasciati cadere nelle mani nemiche perché non si fa quello sforzo in più per raggiungerli e prenderseli ( il taglia fuori, chi era costui ????? ), e le mattonate, quei tiri strampalati e forzati, e a volte non forzati in uno contro zero, ma che vanno fuori lo stesso, troppo spesso , che rogna, che sfiga….. ma non esiste la sfortuna ragazzi, è questione di tecnica e di concentrazione e di controllo del proprio corpo. Ah, se avessimo perso qualche pallone in meno, se avessimo preso qualche rimbalzo in più, se avessimo messo dentro un po’ di quei canestri …, non avremmo vinto lo stesso, loro avevano qualcosa in più, ma certamente ce le saremmo giocate…
Ed allora, avanti ragazzi ! Se amate questo gioco, c’è tantissimo da crescere, tantissimo da imparare, io penso che ciascuno di voi sa dove deve lavorare per migliorare.
Just do it, your limit is the sky………. , In fondo, abbiamo chiuso il nostro campionato con un canestro da tre punti all ‘ ultimo secondo di gioco … , by Giulio, di buon auspicio, neh ?????
Ad majora
Giando
Grazie Giando ! Sei stato al mio fianco tutto l’anno e hai visto l’entusiasmo, la fatica e la professionalità con cui ho lavorato in palestra. La tua gratificazione , gli abbracci dei ragazzi ieri sera e il ringraziamento dei genitori mi riempiono il cuore di gioia.
Gianpaolo Re
Grazie a tutti coach per quest’anno meraviglioso,per averci aiutato a crescere tecnicamente ma anche come persone.
Paolo manterrò la promessa di venirti a vedere alle partite dell’
A2 femminile
CI MANCHERAI !
FRANCESCO (SALA )