THRILLA IN…PALAMONTI **
San Carlo Sport – Tumminelli 31-30 (8-7; 7-9; 14-4; 2-10)
Memori della dura lezione della scorsa settimana i nostri “White” Devils oggi scendono in campo con un diverso cipiglio e tanta voglia di giocarsela in questo campo che ci è tradizionalmente ostico.
di G.Ongaro
Gli avversari praticano lo stesso tipo di basketball che noi cerchiamo di insegnare, non sempre con grande successo: tanta difesa ostica e forte per cominciare e subito tanto contropiede come prima soluzione d’attacco, e tanto movimento di palla contro la difesa schierata con ricerca preferenziale del tiro da sotto il tabellone.
E proprio così si sviluppa la partita, punto a punto, fino alla metà del terzo quarto, quando un improvviso calo di tensione dei nostri ragazzi…stanchezza? distrazione? viene immediatamente punito dai nostri avversari con un break che chiude il parziale sul 29 a 20 (di fatto si tratta di un solo avversario, molto bravino di cui ci dimentichiamo e che fa i danni maggiori).
Partita finita? i ragazzi del quintetto finale parlottano tra loro: “siamo sotto di 9, facciamo 5 canestri e vinciamo”… “già, dico io, ma non dobbiamo prendere neanche un canestro”.
Pronti, via, e a 3 minuti dal termine, con un 0-6, siamo sotto di 3. Ma qui succede il patatrack, errore di rimessa e contropiede 1 contro 0 che loro non sbagliano e siamo di nuovo a meno 5.
Time out per prendere fiato e dentro determinati a non mollare. A meno di 30 secondi siamo a meno 1, ma nel frattempo perdiamo la nostra unica mano calda nel corpo a corpo feroce per una palla vagante. Time out avversario con ordine di tenere la palla, ma non ce n’è per nessuno: loro nel pallone, noi in trance agonistica, recuperiamo, rubiamo, sciappiamo palloni che trasformiamo in…mattonate che il ferro, il tabellone, l’aria e gli dei del basket rifiutano di aiutare ad andare dentro. No, una va dentro, ma viene giustamente annullata dall’arbitro a meno di un secondo dal termine.
Finisce così, peccato, ma tutti si meritano un grande applauso.
Ad Maiora
** NB : per i più giovani il titolo è una libera citazione del “Thrilla in Manila”, epico incontro di pugilato tra Muhammad Ali e Joe Frazier, combattuto il 1 ottobre 1975 a Manila