Prima partita di un weekend che ci vede impegnati in un back to back stile NBA. Siamo ospiti di Arese, formazione che fin qui, nella seconda fase ha vinto 3 partite, noi, invece, abbiamo un bilancio di 2 vittorie e 2 sconfitte.
In una partita sulla carta equilibrata, il nostro inizio è ottimo: teniamo strette le maglie in difesa, concedendo ben poco nella nostra area, e segniamo con continuità in attacco, sia da sotto sia da fuori, andando anche numerose volte in lunetta grazie ai numerosi falli subiti.
A fine primo quarto conduciamo 10-20.
A inizio secondo periodo cerchiamo una fuga che ci permetterebbe di avvicinare i 2 punti in classifica; arriviamo fino al +14 (14-28), ma, a questo punto, il nostro attacco inizia a non produrre più come prima; per fortuna una difesa ancora discreta ci permette di andare all’intervallo avanti di 10 lunghezze sul 22-32.
Nel terzo quarto ricominciamo a segnare con una buona costanza, ma, come spesso ci capita, caliamo di intensità in difesa permettendo ai padroni di casa di segnare ben 25 punti nel periodo. In più alcune decisioni arbitrali quantomeno discutibili ci portano a farci fischiare ben 4 tecnici per proteste (con annessa espulsione del vice-coach Ferrari), che permettono agli avversari di avere tiri liberi e possessi in più. A fine terzo periodo siamo avanti di 1 solo punto (47-48).
Nell’ultimo quarto la grandissima quantità di falli commessi (alla fine avremo commesso 41 falli) permette ad Arese di sorpassare e allungare nel punteggio grazie ai tiri liberi.
La stanchezza e alcune forzature non ci permettono di segnare i canestri necessari per la rimonta. Vince Arese 65-56.
Peccato, sembrava che potessimo agevolmente portare a casa la partita e invece, ancora una volta, i nostri cali di concentrazione ci hanno portato a un’ennesima sconfitta in volata.
Forse è una fortuna che già domani si giochi alle 18.30 sul campo di Garbagnate, dove dovremo dar prova di saper reagire di fronte alle difficoltà.
Tabellini: Giausa: 7; Angeles: 15; Bosisio: 3; Ciardi: 2; Rovelli: 13;
Magnani: 2; Mancini: 12; Ranieri: 2.