Seconda gara di campionato, in quel di Pavia, contro una delle squadre più forti del girone.

Già nel riscaldamento – necessario, vista la temperatura – la ruota dei nostri avversari impressiona molto. Sono alti, atletici, con movimenti fluidi e mani molto morbide.

Noi segniamo il primo canestro con lo Zar Pietro e per i primi tre minuti conduciamo la gara, poi il loro numero 11 ci fa male, costringendo il nostro capitano Rohit a spendere tre falli. Ma se c’è una cosa che questa squadra ha nel proprio DNA è la garra, come dicono nei Paesi di lingua spagnola. Adeguiamo la difesa con gli aiuti e lo conteniamo.

Articolo di Carlo Bottelli

Nel secondo quarto perdiamo qualche pallone di troppo e, soprattutto, segniamo poco.

‘Loro sono forti ma la nostra difesa deve essere un muro!’ ci diciamo nell’intervallo lungo.

E così è. In una partita giocata run ‘n’ gun, con tiri rapidi e contropiede, le occasioni sono molte e, se noi ne sbagliamo tante, a loro facciamo fare una fatica incredibile.

Al termine della gara i ragazzi, alla seconda partita in trasferta in pochi giorni, disputata alle 21, sono stanchi ma soprattutto arrabbiati con loro stessi.

‘Devo giocare meglio!’ ‘Perché ho sbagliato così tanto?’ ‘Scusate se non sono riuscito a fare di più’ è ciò che si dicono.

‘No, date il mille per cento in ogni momento, allenamento o partita che sia, sono fiero di voi!’ rispondo.

Guardare la nostra difesa – quaranta minuti sull’uomo, senza mollare un centimetro, lottando, raddoppiando, contendendo ogni rimbalzo e palla vagante – culminata in ben undici stoppate – sei date dal solo Oliver, tutte di potenza impressionante, tre dallo Zar Pietro, due da Alessandro Bonarini di cui una devastante finita in tribuna e una da Matteo Farinola – con il Professor Del Favero divenuto vero manuale tecnico ed esempio per i compagni è qualcosa di davvero emozionante.

Abbiamo sbagliato molto in attacco, con tanti tiri che il ferro ha rifiutato ma otto uomini hanno segnato, con l’Ammiraglio Bonarini sfortunatissimo in diverse occasioni e gli altri tre che non hanno marcato punti – Nicolò, Pietro Peroni e Federico – tutti all’esordio, hanno tenuto magnificamente il campo.

‘Questa gara è stata un ulteriore passo in avanti’, hanno commentato i genitori presenti all’incontro ma noi vogliamo conquistare la prima vittoria già da sabato, dove torneremo sul medesimo campo, da cui questa volta vogliamo uscire con i due punti.

Parziali: 20-12; 21-6; 11-2; 18-8.

Tabellini: D’Atti 3, Mannucci 4, Bianchi, Perroni, Giuffrida 2, Sandi 3, Cianchi 6, Farinola 4, Del Favero 2, Dragan 4, Garzoni, Bonarini.