Bravi lo stesso ragazzi.
Partite come questa non hanno senso eppure i nostri giocatori dal primo all’ultimo istante hanno dato tutto.
Con tenacia, aggressività, calma ed equilibrio hanno giocato il nostro basket, quello su cui lavoriamo da mesi.
Articolo di Carlo Bottelli
Siamo andati in contropiede, abbiamo lottato su tutti i rimbalzi – prendendone quattro offensivi nella medesima azione – conteso ogni pallone, applicato gli schemi in attacco e quando per due volte i nostri due play hanno ricevuto palla a centro area è stata una soddisfazione vedere come le rotazioni funzionassero bene.
Otto giocatori hanno marcato punti.
Non ci importava chi avessimo di fronte, abbiamo come sempre dato il massimo.
Da segnalare l’ottima prova del Drake – straordinario in difesa – da un mese a questa parte in costante progresso; di Diego, autore un bellissimo canestro con la mano debole in estensione su di un avversario più alto di venti centimetri; di Church, con una personalità straordinaria, arrabbiato perché le bombe che sgancia solitamente finiscono morbidissime nella retina mentre oggi non è stato così; ma oggi un giocatore – anche se tutti sono stati encomiabili – merita il proscenio: lo Zar Pietro. Una prova di straordinaria forza, soprattutto morale. Si è messo al totale servizio della squadra, ha difeso come un leone contro avversari che lo sovrastavano senza mollare di un centimetro e quando il pivottone avversario ha sbagliato un tiro per la sua strenua difesa ha compiuto il suo capolavoro. È uscito ad un minuto dalla fine per la standing ovation dei suoi compagni stremato e felice.
Ora siamo già proiettati sul prossimo incontro, ancora in casa, in cui vogliamo riprendere la strada della vittoria.
Tumminelli – Vismara: 25-122
Parziali: 6-31; 5-32; 8-30; 6-29.
Tabellini: D’Atti 4, Del Favero, Chiesa 2, Frosi, Cianchi 2, Farinola 2, Dragan 8, Giuffrida 4, Bonarini, Perroni, Corneo 2, Santacesaria 1.