Com’era quel famoso adagio? “A carnevale ogni scherzo vale”, sì era proprio quello. Con un weekend di ritardo rispetto al carnevale ambrosiano, i nostri Under 13 blu hanno pensato di giocare un piacevole scherzo alla seconda in classifica, Parabiago, tornando a far vedere qualche progresso.
Articolo di A. Ranieri
Ci troviamo a giocare in casa, però fra mura quest’anno inconsuete, quelle del centro sportivo Crespi. Ospite l’attrezzata formazione di Parabiago, che all’andata ci sconfisse in una bella ed equilibrata partita per 46-39. Gli ospiti, secondi in classifica, partono con il favore del pronostico e lo dimostrano subito. Il nostro attacco, dopo l’iniziale tentativo di gioco corale, torna a far intravedere la solita miriade di soluzioni individuali forzate. Qualcosa di meglio inizia a vedersi in difesa, dove soprattutto Don e Meda paiono efficienti, ma alcuni errori costano i molti canestri del forte numero 21 avversario. A fine primo periodo i viaggianti conducono sul 7-14.
La fatica a livello difensivo e le difficoltà nel muovere la sfera in attacco permangono anche nella seconda frazione. Per nostra fortuna, anche gli avversari sbagliano qualche canestro facile. Noi forziamo molti tiri e ne sbagliamo altri piuttosto semplici; a tenerci in partita è il lavoro di Lunghi sotto il canestro, fatto di dominio a rimbalzo e 6 punti in fila. I danni sono contenuti. 17-26 a metà partita.
A fronte di un rendimento difensivo che rimane costante nella sua incostanza, dopo la pausa lunga entriamo in partita anche in attacco. Si attiva Lo Verde, che mette in campo la sua aggressività, aiutato dal nostro guerriero Don. La difesa ora lavora meglio e Parabiago trova canestri perlopiù complessi, ancora grazie al talento del numero 21 (autore di 15 punti). In attacco la palla inizia a circolare di più e la coppia Oliveri-Meda fa ciò che le riesce meglio, punendo la difesa avversaria con tre siluri dalla distanza. Ora siamo in partita e ci giochiamo tutto: 35-40.
Il quarto periodo è emozione pura. La nostra difesa cresce chiaramente di colpi. La panchina ci dà poco, ma i 6/7 giocatori più in partita danno tutti un enorme contributo. L’attacco continua a muovere uomini e pallone, permettendo a tutti di essere protagonisti, cosa che auspichiamo da inizio stagione. Raggiungiamo una meritata parità sul 49-49 a poco più di un minuto dalla fine, trascinati ancora da Lunghi (8 punti solo in questo quarto), che lascia in campo tutte le sue energie. Parità dicevamo. E’ Oliveri a partire in mezza transizione, arrestarsi alla linea dei 6.75 per prendere un “tiro ignorante” che trova il fondo della retina, facendo esplodere pubblico e compagni. Un canestro di Zanone in contropiede chiude i conti. Impresa compiuta.
Tumminelli-Parabiago 55-49
E’ la prova. La prova che gioco corale e intensità difensiva sono i mezzi per la reale crescita della squadra. Tutti devono portare il loro mattoncino, partendo prima di tutto dalla difesa. Ora possiamo tornare a crescere, finalmente.
Tabellini: Faverio, Lunghi 17, Schrievers, Zanone 4, Corneretto, Polito 2, Don 6, Pardile, Lo Verde 9, Oliveri 13, Oddenino, Meda 3