varie

Meritata vittoria dei nostri ragazzi!

FacebookTwitterGoogle+

MELEGNANO -TUMMINELLI: 12 – 68 (4 – 12; 0 – 6; 0 – 20; 8 – 30;)       

Una   vera  e  propria  partita  non  c’  è  stata,   troppa   la  differenza   fisica,  nonostante  noi  schierassimo  ben  3  Aquilotti  2006  oltre   ai  due  fuori-quota  2004,  concessi  dal  regolamento  UISP.

Abbiamo  fatto  un  buon  allenamento,  un  buon  ripasso  delle  tante  cose  provate  e  ormai  riprovate nella  nostra   denigrata  e    mai  abbastanza   rinnovata tenso-struttura   che  ospita   le  nostre  serate al   Crespi  ormai  da   5  mesi.

Articolo di Giandomenico Ongaro

I  nostri  ragazzi   si  sono  impegnati,  tutti  direi,  con determinazione,  ad eseguire  lo  schema   base di “dai e vai”,  a  volte  rinunciando  perfino  a tiri  facili  per  riportare  la  palla  sul  perimetro  e  ricominciare  da   capo,  con  il  risultato  di   portarci   un  mucchio  di  volte  soli  sotto  il  canestro, e non importa  se  poi   troppe  volte  i  tiri  sono  stati  un  po’  maldestri  ed  imprecisi.   

Si  sono  viste  sequenze  di  numerosi  passaggi  contro  la  difesa  schierata , e buoni  contropiede   con  la  palla  che   correva  avanti  verso  i  compagni  smarcati,  si  sono  visti   rimbalzi  ed  aperture   e  parecchie  buone  soluzioni  in  1 x 1.

E   finalmente  si  è  vista  fin  dalle  prime  battute, tanta buona  difesa  individuale e tanto  aiuto  ai  compagni in difficoltà. Evidentemente cominciano  a fare  effetto  le  prediche  continue   in  spogliatoio  sull’importanza   di  difendere   il  proprio canestro, d’impedire all’avversario  di   fare  il  proprio  gioco,  e  di  recuperare  tanti palloni,   come  base  per  impostare  il  proprio attacco,  per  permetterci  di  fare    canestri  facili   e    soprattutto  per  vincere  le  partite.

Si è  vero,  la  consistenza  dell’avversario  odierno – al  quale  peraltro  rendiamo  il  dovuto  riconoscimento   per   non  avere  mai  mollato   e di  avere sempre   provato   fino  alla  fine,  nonostante  la  manifesta  inferiorità – ci  ha  permesso  di  provare  e di   fare  più  o  meno  tutto con  una  certa  facilità,  e  c’ è  da  augurarsi  che le  prossime  partite ci  permettano  di  mettere  alla  prova  quanto  di  buono  abbiamo  visto  oggi,   soprattutto  contro  difese   più  ostiche,  verso le quali non  possiamo permetterci di  tirare senza convinzione,  di  segnare  e  di  muoverci  sempre  alla  stessa  velocità  compassata.  Se  ci  si  muove  sul  perimetro per  smarcarsi  o  si  va  in  contropiede,  bisogna  saper  accelerare,  saper  cambiare  passo: questo  è  il mio  suggerimento  ai  coach   per le  prossime  sedute in palestra.

Coraggio  ragazzi ,  c’ è  sempre tanto  da  imparare  e  tanto  lavoro  da  fare  per  migliorarsi,  basta  metterci  la   testa  e  la   voglia.

Ad  majora  

FacebookTwitterGoogle+

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>