TUMMINELLI – BRONI = 56-17 (12-4, 27-8, 42-12)

Turno infrasettimanale per l’Under 14 femminile e recupero casalingo “in casa” di Broni. Match molto combattuto e, nonostante la sconfitta, ennesimo miglioramento per Anna, Margherita, Rachele, Elena, Martina e compagne, che rispetto al match d’andata giocano tutto un altro basket ed escono dal campo a testa altissima.

Buon avvio delle nostre ragazze, che hanno sfortuna su un paio di tiri, ma difendono bene e limitano l’attacco di Broni. La Tummy si sblocca dopo sei minuti con una bella palla rubata da Sara, contropiede e canestro. Un paio di palloni velenosi persi, però, permettono a Broni di allungare, con un bel canestro di Bea a smuovere il tabellone. Si va così al primo stop con le padrone di casa avanti 12-4, con le ragazze che hanno giocato con un po’ troppa timidezza i primi 10 minuti contro una squadra che quando aggredita va in difficoltà.

Continua ad aver sfortuna sotto canestro la Tumminelli, che ha anche un po’ di paura ad andare al tiro, ed è ancora Sara con una rubata a muovere il tabellino. Allunga ancora Broni ed è un canestro di Matilde a portare a otto i punti delle ragazze di Pagan. Si va, così, all’intervallo sul 27-8, con le ragazze della Tummy in partita, anche se serve più convinzione per provare a cambiare le sorti del match.

È stregato il canestro di Broni per le nostre, che giocano molto bene, ma non trovano la soddisfazione dei punti. Bel contropiede di Greta che trova Matilde libera e le nostre che toccano quota 10 punti. Arriva anche un altro canestro di Sara, anche se Broni allunga ancora e si va all’ultimo stop sul 42-12.

Nell’ultimo quarto un nuovo contropiede di Bea e sul prosieguo dell’azione rimbalzo di Matilde che segna. Nonostante il punteggio le ragazze non mollano un centimetro, sono aggressive al punto giusto e comunque mettono in difficoltà l’attacco di Broni. A segno anche Giuditta dopo una palla rubata e match che si chiude sul 56-17, punteggio ben diverso dal 100-8 dell’andata.

TABELLINO: Patrignani, Fumero 7, Bernini, Ribic 6, Vairo 2, Mauti, Baldassari, Grossi 2, Marzot, Groppelli, Sestito

L’abbiamo fatto di nuovo. Dopo quella contro Vigevano, gli U14 Lambrate scrivono un’altra bellissima pagina della loro stagione battendo Magenta, capolista indiscussa del girone Gold 5 e fin qui mai sconfitta da nessuno. Una vittoria che vale la matematica qualificazione alla fase Top e il mantenimento dell’imbattibilità casalinga.

Il carnevale ci lascia privi di quattro giocatori importanti come Grea, Migliavacca, Perucconi e Garosci, ma l’inizio di partita dimostra che siamo al livello dell’élite del campionato. Un primo quarto piuttosto equilibrato e divertente vede le due formazioni scambiarsi canestri, nonostante due difese piuttosto attente. Noi cominciamo sulle ali di Zerini e Brianza, molto aggressivi nell’attaccare il ferro. Dopo dieci minuti è perfetta parità sul 15-15.

Facciamo più fatica a muovere la palla con continuità e fluidità nel secondo quarto, quando deve mettersi in moto Di Berardino, bravo a costruire vantaggi nell’uno contro uno, pur sprecando molto dalla lunetta. I tre falli di Brianza e i due di Streri ci mettono in difficoltà a livello di rotazioni, ma Fedeli, Villa, Veggetti e Baldini tengono botta in difesa nel momento in cui, grazie alle ottime percentuali ai tiri liberi, Magenta prova a fuggire. All’intervallo gli ospiti conducono 31-24.

I primissimi minuti del terzo periodo non sembrano presagire nulla di buono, con Magenta che tocca la doppia cifra di vantaggio, mentre noi fatichiamo ancora a concretizzare in attacco, nonostante qualche buon tiro costruito. Poco male, ci ricomponiamo reggendo il colpo in difesa e aggrappandoci alle iniziative di Zerini e Di Berardino. Arriviamo fino a meno quattro (39-43), quando sbagliamo due facili appoggi da sotto e regaliamo un facile canestro da due sulla sirena del terzo quarto. A dieci minuti dalla fine Magenta guida per 39-45 e l’impresa sembra difficile.

Eppure, la nostra difesa ci tiene in partita, grazie anche al grande contributo di chi entra dalla panchina. Di Berardino e Zerini, nonostante i rispettivi 38 e 35 minuti in campo, continuano a tirare fuori conigli dal cilindro, l’uno col talento, l’altro con l’intelligenza cestistica. Arriviamo a superare sul 46-45 e da lì si gioca una partita punto a punto. Sul 53-53 a due minuti e mezzo dalla fine giochiamo una bella azione corale che porta alla tripla di Streri – autore, insieme a Baldo, di una grande prova di maturità – per il più tre. Facciamo una bella difesa e recuperiamo il pallone. Altra bella combinazione di penetra e scarica e la palla arriva di nuovo in ala destra, dove questa volta a punire è il solito Di Berardino, che muove solo la retina con la bomba che vale la fuga decisiva.  Riusciamo a difendere il vantaggio in un finale molto concitato e, alla fine, il tabellone del Crespi dice 59-56: è tripudio.

Un altro risultato ribaltato rispetto al girone d’andata, in un percorso di crescita sempre più evidente e proficuo, che ora deve proseguire a ritmi serrati per permetterci di competere alla fase Top, in un girone da sette partite con altre sette squadre indubbiamente molto attrezzate. Si continui a lavorare duro in palestra con la giusta umiltà, ma anche con la consapevolezza di essere degni di tali palcoscenici.

Tabellini: Di Berardino 24, Streri 13, Zerini 12, Brianza 6, Baldo 2, Fedeli 2, Villa, Veggetti, Baldini (’09), Tintori

Gentilissime Cittadine, Gentilissimi Cittadini

Il Comune di Milano è impegnato a organizzare le risposte più adeguate per fronteggiare l’emergenza umanitaria, conseguenza della guerra in Ucraina. Milano vuole fare la sua parte per supportare le famiglie dei circa 8.000 cittadini milanesi di origine ucraina e tutti i profughi che stanno arrivando in città in fuga dal Paese.

La priorità è fornire informazioni corrette e organizzare una prima accoglienza d’emergenza.
Il Consolato ucraino ha attivato un ufficio per raccogliere le segnalazioni di tutte le persone provenienti dall’Ucraina arrivate a Milano, in modo anche da raccordare i servizi di accoglienza con la Prefettura e il Comune, e la segnalazione alle autorità preposte. Se si è conoscenza di persone in arrivo o arrivate dall’Ucraina è importante aiutarle e segnalare la loro presenza sul territorio italiano.

A questo scopo, il consolato ucraino ha messo a disposizione l’indirizzo di posta elettronica milanoconsolato1@gmail.com.

La comunicazione deve essere corredata dai dati essenziali (nome, cognome, data di nascita, contatti mail e telefonici, richieste di eventuale soluzione alloggiativa o comunicazione di ospitalità presso strutture, associazioni o familiari). Con queste prime informazioni il Consolato si raccorderà con l’Ufficio Emergenza migranti della Prefettura e potrà raccogliere anche tutte le eventuali richieste di supporto.

Il Comune ha attivato una cabina con la Prefettura e il Consolato per raccogliere le necessità e coordinare le accoglienze nei centri disponibili. L’Amministrazione comunale sta ospitando le prime famiglie nei centri già attivi per l’emergenza abitativa ed è già disponibile un centro dedicato presso un padiglione di Casa Jannacci, la Casa di accoglienza di viale Ortles 69.

Il Comune sta inoltre attivando collaborazioni con il Terzo settore per mettere insieme le disponibilità della città. Da subito Refugees welcome Italia mette a disposizione la propria piattaforma per raccogliere l’offerta delle famiglie che vogliono ospitare i rifugiati nelle proprie case.

La Caritas ambrosiana sta promuovendo la raccolta di disponibilità alloggiativa nella rete delle parrocchie di tutta la Diocesi di Milano: per segnalare una disponibilità è possibile scrivere all’indirizzo stranieri@caritasambrosiana.it.

Anche Emergency sta raccogliendo le disponibilità tra i propri volontari per metterle a disposizione dei servizi competenti.

L’ufficio scolastico territoriale è disponibile a lavorare per supportare le famiglie dei minori ucraini arrivati a Milano in un percorso di inserimento scolastico: per segnalare la presenza di minori è possibile scrivere all’indirizzo usp.mi@istruzione.it.

Filippo Andrea Rossi

Assessore allo Sport, Politiche Sociali e Giovanili e alla Nonviolenza

Caterina Antola

Presidente Municipio 3

SocialOsa 11 – Tummimelli 13 (31-35)

Partita davvero ostica e impegnativa, i nostri Esordienti del polo Centro/Verri hanno ben figurato con i coetanei di SocialOsa.

Loro, come noi ancora imbattuti fino a sabato sono stati la squadra che ci ha dato più filo da torcere.

Ora sosta di carnevale, poi domenica 13 giochiamo in casa Vs schuster… anche se, probabilmente giocare in trasferta ci porta fortuna

Domenica pomeriggio i nostri Scoiattoli dei vari gruppi Verri, Coletta, Porta Romana, Feltrinelli si sono trovati per festeggiare assieme il carnevale, e conoscersi tra i vari gruppi.

È stato un pomeriggio bellissimo, assieme agli istruttori Elena e Michele i piccolini 2013 e 14, dopo aver fatto alcuni giochini divertenti, hanno provato le loro prime esperienze di gioco .. sono state organizzate un mini torneo di 3v3 e un amichevole su 4 periodi di 4c4.

A breve anche loro inizieranno i loro concentramenti 3c3.

SANT’AMBROGIO – TUMMINELLI = 38-29 (7-11, 21-16, 28-24)

Un altro passo avanti, ma con tanti rimpianti. Esce sconfitta l’Under 14 femminile dal Palarile, ma al termine di un match molto equilibrato dove le ragazze di Pietro Pagan avrebbero potuto strappare un successo. Un canestro stregato, qualche scelta sbagliata di troppo in attacco, qualche fallo di troppo fischiato contro e l’infortunio ad Asia costano caro. Ma, rispetto al match d’andata, una crescita decisa di tutto il gruppo, sempre più unito e con tutte le ragazze che danno il loro importante contributo.

Ottimo inizio delle nostre che rubano subito due palloni e assist di Matilde per il canestro di Asia. Soffre in difesa la Tummy l’altezza delle avversarie sotto canestro, ma un bel canestro di Greta riporta avanti le nostre. Ancora Asia allunga con due canestri e sono tutte le ragazze a spingere, con l’ingresso di Sara che dà centimetri e coraggio sotto canestro. Primo quarto in grande equilibrio, ancora un libero di Giuditta e si va al riposo sull’11-7 per noi con una gran rubata finale di Sara.

Avvio più confuso di secondo quarto, ma Rachele salva un paio di situazioni sotto canestro, mentre in attacco le ragazze sono sfortunate in contropiede. Faticano a sbloccarsi, con il Sant’Ambrogio più aggressivo e un lungo passaggio a vuoto della Tummy palla in mano. Un bell’attacco di Daria fa muovere il tabellone a due minuti dall’intervallo, con il canestro che sembra stregato per le ragazze in blu. Si va, così, al riposo sul 21-16 per le padrone di casa, anche se la Tummy perde Asia per un infortunio al ginocchio.

Due liberi di Daria danno il là alla ripresa, con Greta che trova un bel canestro per tornare a -3. Gran canestro da lontano di Bea e match che torna in totale equilibrio dopo il passaggio a vuoto del secondo quarto. Riallunga il Sant’Ambrogio, resistono le nostre e si va all’ultimo stop con le padrone di casa avanti 28-24 con un due su due ai liberi per Matilde a fine quarto.

Ancora Greta sblocca per la Tumminelli a inizio ultimo quarto, ma Sant’Ambrogio resta avanti e allunga sul +6. Resta stregato il canestro, con solo i liberi che fanno smuovere il tabellone per le ragazze di Pietro Pagan. Scappa via, così, nel finale la squadra di casa, anche se le nostre ragazze possono recriminare alcuni errori a canestro, alcuni tiri sfortunati e alcuni fischi che fanno storcere il naso in tribuna. Ma nonostante abbiano combattuto fino alla fine arriva un ko per 38-29. Rispetto al match d’esordio con il Sant’Ambrogio si è vista la grande crescita di tutte le ragazze, anche se oggi si esce con l’amaro in bocca dal Palarile.

TABELLINO: Patrignani 4, Matta 6, Fumero 6, Bernini 6, Vairo 2, Baldassari 2, Grossi 1, Ribic 2, Marzot, Groppelli, Rabissi, Sestito

Con immenso piacere, mercoledì 23 febbraio è venuto a trovarci il papà del minibasket italiano, colui che per oltre 20 anni, fino al 2001, fu il responsabile nazionale minibasket fip. I nostri aquilotti ed esordienti (guidati da Michele Bon e dagli assistenti Antonio Mascolo e Berenghi) del polo Verri hanno avuto l’onore di essere allenati da lui, e di poterlo conoscere dal vivo.

Attualmente Mondoni, è considerato per l appunto “l ambasciatore” perché nella sua lunga carriera iniziata negli anni ’60, ha tenuto oltre 500 tra congressi e clinic in tutto il mondo; inoltre è ricercatore e docente presso l università di Milano e Allenatore Nazionale Benemerito di Pallacanestro e Istruttore Nazionale Benemerito Minibasket.

Tra le righe del suo lunghissimo curriculum consultabile nel suo sito www.mauriziomondoni.com ci si sorprende che Mondoni enfatizza sport a tutto tondo: oltrebad essere stato Direttore generale di molti Camp e Jamborées nazionali e internazionali, è
Tecnico Regionale F.I.D.A.L., Istruttore di nuoto F.I.N., Allenatore di Pallavolo.

Collaboratore con moltissime riviste e periodici sportivi e inoltre scrittore di libri sulla metodologia di insegnamento sopratutto rivolti ai bambini sul minibasket, sta infatti scrivendo un nuovo libro di prossima uscita sull’educazione motoria nella scuola primaria.