Partita alla Cappelli Sforza, palestra molto bella con bel parquet, temperatura, umidità e illuminazione ideali per giocare.
Articolo di Carlo Bottelli
Il Soul Basket comincia pressandoci con raddoppi fin dalla rimessa, noi perdiamo qualche pallone di troppo e i padroni di casa si portano subito avanti nel punteggio. Poi riusciamo a superare le difficoltà iniziali e con un canestro e due liberi di Matteo Villa, due punti di Gregorio, uno di Matteo Conte e uno di Giovanni, chiudiamo il primo quarto sul 17-8.
Nel secondo riusciamo a subire meno il loro pressing e ci organizziamo meglio anche in attacco. Evan segna cinque liberi e un tiro da due punti – con anche un paio di bombe da tre rifiutate dal ferro – Matteo Villa mette a referto due canestri e Gregorio uno.
A metà gara il punteggio è di 31-21 e i nostri ragazzi hanno preso le misure agli avversari.
Dopo l’intervallo lungo il Tumminelli entra in campo con occhi di tigre e cuore di leone. Due liberi di Evan e tre canestri consecutivi di Greg – che rifila anche tre stoppate – ci riportano sotto e una bomba da tre di Evan che finalmente entra ci fa chiudere il terzo periodo sul 43-37.
Nell’ultimo quarto arriviamo fino a tre soli punti dagli avversari, sul 43-40. Poi lo sforzo fatto per recuperare si fa sentire, perdiamo un paio di palloni, caliamo in attacco, viene fischiato un tecnico al nostro coach e subiamo un parziale di 7-0 che porta il punteggio sul 50-40.
Al quinto minuto Evan – fino a quel momento con Matteo Villa anima e trascinatore della nostra squadra – esce per falli e la partita per noi finisce lì, con un 12-5 nel finale che porta il risultato di chiusura sul 62-45.
In sede di commento dobbiamo dire innanzi tutto che siamo orgogliosi dei nostri ragazzi.
Sapevamo di giocare con una squadra forte e, nonostante l’iniziale impatto non felice, non abbiamo mai mollato, abbiamo recuperato e siamo arrivati fino ad un possesso di svantaggio con palla in mano. Alla fine c’era il rammarico per aver perduto ma anche la consapevolezza che questa sconfitta ci servirà come stimolo per impegnarci sempre di più.
Al termine dell’incontro ho intervistato Rohit, nuovo giocatore della nostra squadra, che ha così commentato.
“È stata una partita difficile, siamo stati sul pezzo nel secondo e nel terzo quarto, abbiamo provato a recuperare, siamo arrivati ad un possesso solo di svantaggio, avremmo anche potuto vincerla così come avremmo potuto perderla con uno scarto molto pesante ma abbiamo dato tutto e lavorato duramente in difesa. Nell’ultimo quarto, dopo le uscite per falli di Evan e Giovanni, con Matteo Villa stremato, non ce l’abbiamo più fatta. Siamo comunque usciti a testa alta e voglio fare i complimenti a tutti i miei compagni, che si sono battuti come leoni. Nicolò ed Evan che si gettano per terra e fino in mezzo al pubblico per recuperare un pallone, Marco che ha lottato strenuamente sotto canestro, mi hanno reso orgoglioso di fare parte di questa squadra.”
Anche tu e gli altri dalla panchina incitavate chi era in campo mentre producevano il massimo sforzo, ciò significa che siete un gruppo molto coeso.
“Voglio ringraziare tutti per come sono stato accolto. Società, staff tecnico e compagni mi hanno fatto sentire sin dal primo allenamento uno di loro e questa è la cosa più importante. Siamo un gruppo che deve lavorare molto, abbiamo buone potenzialità e daremo tutto per esprimerci al meglio, mettendo sempre la squadra al primo posto. Forza Tumminelli!”