Sempre “Dagli archivi Tummi: poesia composta dopo la preparazione atletica del settembre 2002 a Ponte di Legno.
DAL NOSTRO POETA…. su Ponte di Legno
Dalla Porta che si noma
come donna nata a Roma,
prende strada e direzione
della Tummy il torpedone,
che allontana ed assottiglia
i parenti e la famiglia.
Prima ancor che il viaggio inizi,
per alcuni sono vizi,
doveroso è dar passaggio
al ciarliero Marcolin
col simpatico bambin!
Or che raso è in ogni posto
si riavvia sin troppo tosto,
ché il gendarme senza cuore
rimirando il contatore,
colla penna a mo’ di strale
scocca al capo un bel verbale !
Si riprende e senz’affanno,
oramai è fatto il danno,
s’allontana la via retta,
ché la strada si fa stretta,
c’è qualcuno che fa segno:
è laggiù Ponte di Legno!
Come api intorno a un fiore
tra schiamazzi e gran clamore,
l’invasion dell’equipaggio
prende forma d’arrembaggio:
non c’è scampo pel turista
dell’albergo Bellavista !
Tenta invan la dirigenza
un’eroica resistenza,
Beppe (PUCCI), Luca (MALIGNO) e Piero (NASCIMBENE) tosto
corron lesti in ogni posto,
Renzo, Walter, Ferdinando
“so’ ragazzi…”, van cliando!
Giunge quindi il gran momento:
tutti a far l’allenamento,
il parquet beve sudore
batte a tutti forte il cuore,
che sia solo l’emozione
o del basket la passione?
La fatica del momento
dice: solo scarso allenamento!
Chiedo venia a tutti per l’enorme ritardo,ma La Musa mi abbandonò …
dopo che mia moglie mi sorprese in Sua compagnia!
Un salutone