Milano, 20 dicembre 2015
Parziali ( 10 –10; 4 –16; 4 – 2; 9 – 7 )
Peccato per quel secondo quarto quando si è persa la via del canestro e ci si è dimenticati che le vittorie si costruiscono sul fondamentale di una buona difesa…..
Articolo di Giandomenico Ongaro
I Lambrate Boys venivano dalla dura esperienza della scorsa settimana contro le Tigri del Sanga, storiche avversarie dei nostri giovani atleti, una squadra da torneo competitivo più che da n/c, che sul campo ci è stata superiore in tutte le fasi del gioco , sia dal punto di vista fisico, che tecnico e mentale. Davvero niente da fare, le Tigers si sono mangiate i Blu Devils, 4 a 56 il risultato finale, e così sia.
Ma, beati loro , i ragazzi dimenticano in fretta, i coaches concentrano i loro sforzi educativi sulle debolezze più eclatanti, il processo di miglioramento continua ( peccato per le troppe assenze agli allenamenti settimanali, che danneggiano chi non c’è, ma soprattutto chi c’è ), ed eccoli pronti ed entusiasti per la nuova prova sul campo, e questa volta contro un avversario abbordabile.
Pronti, via e subito sotto di 6, time out di coach Simone, una strigliatina , ed il recupero , fino alla parità del primo quarto. è servito.
Ma poi eccoci a quegli 8 minuti che ci costano la partita: quanti contropiede 1 x zero buttati letteralmente al vento e quanti tiri da sotto, frutto di un buon lavoro ai rimbalzi, si sono sbagliati, ma soprattutto quanta distrazione in difesa: beccarsi 16 punti in un quarto è davvero troppo e si scava quel buco di dodici punti che ci costa la partita…..
Infatti vinciamo i due quarti successivi con una difesa coraggiosa ed arcigna che non da fiato e spazio agli avversari, ma sotto i canestri la nostre mani sono quadre, troppe mattonate, e troppe palle recuperate buttate al vento e finisce coś, con il rammarico per la prima vittoria lasciata sfuggire per quel poco/tanto di mancanza di concentrazione . Ma sono dei ragazzini, ricordiamocelo, solo dei ragazzini, e loro dimenticano in fretta.
Bella partita nel complesso, tanto buon agonismo da parte nostra ed una miglior tecnica dei nostri avversari, fisicità alla pari.
Lavoro da fare: tanto, ma ci pensiamo l’ anno prossimo.
A tutti gli amici, piccoli e grandi della Tumminelli di porta Romana, a chi lavora a far crescere i giovani con questo bellissimo ed amatissimo Sport del B-Ball,
Tanti Auguri di Buone Feste ed di un Anno Nuovo ricco di soddisfazioni, serenità, e, naturalmente, di tanta Pallacanestro