Cambio della guardia mercoledi al Camp tra i due dirigenti promossi sul campo ad autisti da coach Andrea D’alonzo, che mercoledi sera con la Promo ha vinto gara 2.
Arriviamo a Druogno di notte tardi con un po’ di pioggia ; tutti dormono e c’è un silenzio inusuale.
Articolo di Andrea Sermino
La mattina, dopo la sveglia, si scende a colazione e i ragazzi accolgono ADA con un fragoroso applauso per la vittoria della sera precedente e ciò carica il Coach per la gara 3 decisiva che si giocherà domenica a Stradella.
La mattina ha così inizio e le tre squadre si dividono sui tre campi, sudando e lavorando duro con un bel caldo sole che scalda la giornata.
Finito il lavoro della mattinata si torna in albergo per pranzo e le bontà dell’Hotel Stella Alpina deliziano ragazzi e staff.
Ma come faranno i ragazzi a riprendere le attività pomeridiane dopo questa abbuffata?
Impavidi alle 15,00 sono di nuovo in campo: gli aquilotti- scoiattoli si dividono tra palestra al chiuso e campo all’aperto; gli esordienti invece sono al palazzetto; per gli under 13 è prevista una giornata di studio dell’educazione stradale e poi in pista con risciò e velocipedi. Ma, visto l’altissimo numero di infrazioni stradali e relative multe, capiamo subito che la teoria studiata in precedenza non sembra essere servita un granché (eccessi di velocità, sensi vietati e rotonde in contromano).
Si torna così in Hotel per la doccia (qualcuno avrà verificato l’effettivo uso dell’acqua?). Si va a cena e poi la grande serata finale del Tummy’s got talent; tra canzoni e tante risate si arriva quasi a mezzanotte con gli applausi per i tre vincitori a pari merito.
Venerdi è il giorno dei tornei la mattina ci saranno le qualificazioni e la sera le finali.
I tre gruppi si dividono sui tre campi: gli aquilotti/scoiattoli giocano con grande gioia ed entusiasmo nel palazzetto dove oltre al torneo 3 vs 3 ci sono le prove di abilità, mentre gli eso e gli under 13 si sfidano anche nella gara da tre punti.
Nel pomeriggio quindi tutta la truppa si sposta a piedi nel bosco dove coach ADA ha organizzato una nuova sfida, il gioco Stratego, distribuendo a ciascuno un biglietto con un ruolo e comunicando il tempo massimo entro il quale deve essere completato. I ragazzi iniziano a correre e nascondersi nel bosco sotto il controllo di tutto lo staff tecnico, sudano come matti e dopo due ore arriva il fatidico triplice fischio che sancisce la vittoria della squadra dal braccialetto nero, che si scatena in urla di giubilo e canti di vittoria.
Dopo la cena e dopo avere sistemato le camere in attesa della temuta ispezione dello staff si torna al palazzetto dove sono in programma le finali di tutti i tornei, delle prove di abilità e del tiro da tre.
Le sfide sono combattute all’ultimo respiro. C’è grande entusiasmo per i premi distribuiti ai vincitori ma soprattutto perché nessuno ha voglia di concludere la serata ; si torna in albergo pieni di adrenalina e dopo molti richiami finalmente la truppa crolla in un sonno profondo.
Per lo staff c’è tempo per un ultima sfida a scopa tra coach ADA e coach Lorenzo contro Ferdi e coach Carlo; finisce come ci aspettavamo con la vittoria dei primi causata dalle troppe distrazioni russe di Carlo.
Sabato mattina è il momento della partenza, si radunano le valigie si fa un ultimo giro al parco giochi e poi arrivano i pullman che riporteranno i ragazzi a Milano
Sia nei ragazzi che nello staff c’è un po di tristezza per la fine del Camp ma anche tanta soddisfazione per la settimana passata con fatica e sudore in palestra ma anche con tante risate e divertimento.
A conclusione del Camp vogliamo ringraziare in primis i ragazzi per l’impegno e l’attenzione durante tutta la settimana sia in campo che fuori, lo Stella Alpina Hotel per l’accoglienza e la disponibilità ad ogni richiesta e per ultimo lo staff che ha lavorato al meglio con un superlativo spirito di squadra.
Al prossimo anno!