Prima esperienza estera nella giovane “carriera” cestistica degli Under 14 Blu, impegnati dal 26 al 29 dicembre nel classico torneo di Porec, insieme ai colleghi dell’Under 13 e dell’Under 15.

Articolo di A. Ranieri

La prima partita ci vede protagonisti alle 9:15 del 27 dicembre. Il palcoscenico è quello del campo Finida 3, che ci ospiterà per tutte le gare. Gli avversari sono i coetanei di Basket Cesena, che cominciano meglio la sfida, trovando nel nostro attacco statico e individualista una notevole facilitazione.

Sono solo le giocate in uno contro uno di Oliveri a tenerci aggrappati nel punteggio, insieme a una difesa quantomeno sufficiente. Nei due quarti finali le giocate del nostro numero 49 si rivelano decisive rispetto a una vena realizzativa ridotta dei nostri opponenti. Si porta via una prima vittoria, sofferta e frutto di una brutta prestazione.

Tumminelli-Basket Cesena 26-22

Tabellini: D’Aniello, Don 2, Faverio 2, Lo Verde, Lunghi 2, Meda, Oliveri 19, Polito, Schrievers, Tomasoni, Zanone 1

Tempo di svagarsi un po’ e alle 18 si torna sul campo per concludere il primo gironcino a tre squadre. A contendersi con noi la vittoria sono i veneti di Montebelluna, che partecipano al campionato élite nella loro regione. Gli “urli” del mattino sulla necessità di giocare maggiormente insieme in attacco sembrano sortire qualche effetto.

La maggiore voglia e determinazione nell’attaccare gli spazi liberi lasciati dalla difesa crea azioni più corali e consente una miglior distribuzione dei punti segnati. Tuttavia le percentuali non eccezionali e il talento di alcuni avversari tengono Montebelluna attaccata nel punteggio. E’ infine una piccola fiammata firmata Meda, che piazza un canestro al ferro e una bomba, a scavare il solco decisivo. una vittoria che ci consegna l’accesso a un secondo girone a tre e anche una delle prime sei posizioni, con segnali più confortanti rispetto al mattino.

Montebelluna-Tumminelli 23-27

Tabellini: D’Aniello, Don, Faverio, Lo Verde, Lunghi 3, Meda 10, Oliveri 9, Polito 2, Schrievers 2, Tomasoni, Zanone 3

Il secondo girone è decisamente per cuori forti. Primi avversari sono gli amici di Horus Basket Padova, una squadra molto dotata fisicamente ed estremamente aggressiva in difesa. A cominciare meglio siamo in realtà noi, con un immediato 5-0, ma la favola finisce qui. Ci arrendiamo alla fisicità di un avversario che si getta su ogni pallone vagante col sangue agli occhi, mentre noi ci limitiamo ad assistere. I tentativi di svegliare la squadra con timeout e cambi di quintetto non sortiscono alcun effetto. La sconfitta assume dimensioni importanti, generate da un’incomprensibile arrendevolezza.

Tumminelli-Basket Padova 13-57

Tabellini: D’Aniello, Don 4, Faverio, Lo Verde 2, Lunghi, Meda, Oliveri 4, Polito 1, Schrievers, Tomasoni, Zanone 2

Non da meno gli avversari della sera. I Vienna Timberwolves, infatti, sono una selezione dei migliori Under 14 della capitale austriaca, come suggerisce anche la taglia fisica. I 2006 targati Tummy dimostrano però di saper imparare dai loro errori e mettono in campo una prova di coraggio, con disposizione a lottare su ogni pallone. Vienna infatti, pur stando sempre avanti, non riesce mai a sconfinare nel punteggio, dato che le nostre reazioni arrivano sempre con prontezza.

Non soffriamo nemmeno la stazza avversaria sotto i tabelloni, dove Lunghi e Tomasoni fanno un lavoro eccezionale, sfruttando anche gli spazi aperti dall’uno contro uno di Oliveri e da qualche canestro da fuori di Meda e Lo Verde. A farci pagare più di tutto è una transizione difensiva che non ferma mai la palla e non riempie l’area a dovere, esaltando così l’esagerato atletismo avversario. Questo non toglie nulla alla bella prova dei Nostri, che ci fanno vivere il match decisamente più bello del torneo.

Vienna Timberwolves-Tumminelli 66-47

Tabellini: D’Aniello, Don 2, Faverio 2, Lo Verde 6, Lunghi 13, Meda 3, Oliveri 13, Polito, Schrievers, Tomasoni 6, Zanone 2

Aldilà delle prove alterne fornite in campo, l’arrivo tra le prime sei (su ventiquattro formazioni) nonostante alcune assenze testimonia il lavoro di un gruppo in cui tutti stanno cercando di imparare a portare il loro mattoncino per diventare una squadra. Una quattro giorni intensa, di crescita tecnica e non solo, per la quale è necessario e doveroso ringraziare il dirigente Francesco Polito, bravissimo a organizzare ogni dettaglio, e tutti i genitori presenti, sempre disponibili e attenti a ogni esigenza. Ora imperativo portarsi quanto imparato nel difficile girone Gold che ci vedrà esordire domenica 12 allo Zaccaria contro la Posal Sesto.