Noi ci siamo arrivati tardi. Regalare mezza partita è sempre male. Ma gli avversari erano talentuosi, avevano punti nelle mani e certamente una gran determinazione per sopperire allo svantaggio fisico. Forse, a volte, è necessario ammettere che gli avversari erano semplicemente più forti.
Allo Zaccaria arriva il S. Pio X, l’Under 16 Bianca Tummy cerca la seconda vittoria della fase di classificazione, ma sappiamo che l’avversario è ostico. Gli ospiti sono in chiaro svantaggio fisico rispetto a noi, ma compensano con una pressione difensiva a tutto campo che ci mette in crisi con raddoppi vicino alle linee e ci impedisce di far arrivare palloni ai nostri lunghi. In difesa proviamo a proteggere il pitturato grazie alla nostra taglia, ma il loro numero 10 comincia subito con tre triple e scoraggia l’idea di concedere il tiro da fuori. I verdi dominano e sono avanti 8-21 dopo i primi 10 minuti.
Al danno si aggiungono le beffe: Tommaso Tombola prova a dare qualche minuto, ma la febbre gli impedisce di proseguire; Mattia De Tommaso abbandona la partita dopo una sola azione a causa di un infortunio alla schiena. Sugli esterni ora siamo corti. In attacco si inizia a vedere qualche azione veloce per battere la pressione, anche grazie a un miglior lavoro in difesa. Ora siamo vicini sul 14-21. Arriva il momento di entrare in azione per i forti numeri 12 e 13 ospiti, che segnano canestri complessi (anche due volte da fuori con fallo) e riallungano, ponendo grossi interrogativi per la nostra difesa. 20-41 all’intervallo lungo.
Il terzo periodo è ciò che ci fa ben sperare. All’intervallo disegniamo una rimessa contro la pressione e cambiamo il piano difensivo: negare il tiro da fuori per spingere gli avversari in area e sfruttare la nostra taglia. Detto, fatto. Ora contro la pressione la palla vola tra un compagno e l’altro, troviamo molti tiri aperti e canestri facili. La “garra” di Lualdi trascina la squadra a tentare l’impresa, insieme al lavoro difensivo di Peyridieu e alla dinamicità di un efficiente Nicotera. Segniamo ben 28 punti, ma gli ospiti continuano a trovare canestri di talento (e tanti tiri liberi) con i loro interpreti migliori. Terza sirena e siamo sotto 48-64, forse non è finita.
A questo punto, però, la benzina è esaurita. Le rotazioni corte degli esterni e la necessità dell’assetto piccolo vengono pagate in un quarto periodo da soli 4 punti, che vede S. Pio X chiudere il match in maniera definitiva.
Tumminelli-S. Pio X 52-76
Ripartire da quel terzo quarto, che ha fatto vedere come la squadra sia capace di ascoltare e mettere in pratica le indicazioni dello staff tecnico (oggi nell’inedita coppia Tona-Ranieri) e di lottare fino all’ultimo. C’è ancora un barlume di luce in fondo al tunnel. E quei 10 minuti ne sono la prova.
Tabellini: De Tommaso, Antinolfi, Rahwan 10, Iorio, Peyridieu 3, Nicotera 8, Biolo, Idonia 2, Tombola T., Tombola F. 8, Cattaneo 4, Lualdi 17