Il Tummy Camp degli Under13 procede a tutta energia.
La giornata di martedì è stata ancora focalizzata su tanto lavoro in palestra e sugli aspetti tecnico-atletici del gioco, con il bravissimo Carlo Tropeano che ha saputo motivare i ragazzi in molti giochi in cui era richiesto massimo impegno fisico.
Un sapiente mix di bastone e carota, in cui anche i coach sono stati coinvolti finendo per eseguire una bella dose di piegamenti.
Articolo di Fabrizio Tallei
Quindi grande rammarico nel gruppo per la partenza di Carlo (Tropeano) e un po’ di timore per l’arrivo della Super-Lucia Barbagallo, nella convinzione che il suo tocco femminile avrebbe messo la parola fine alle mollezze del Camp.
Il programma serale che prevedeva l’esibizione del Tummy’s got talent, che aveva riscosso grande successo con i piccoli, è stato invece boicottato dai Blue Devils che hanno preferito giochi vecchio stampo, guidati da coach D’alonzo.
Il cielo azzurro di mercoledì mattina è stato un ottimo preludio all’escursione dei Tummy nella bellissima Val di Mello, nota come la “piccola Yosemite italiana”, famosa tra scalatori e arrampicatori.
Una vallata alpina perfetta per una breve camminata di circa un’ora costeggiando piccole cascate e laghetti naturali, un invito quasi irresistibile per alcuni dei nostri che fortunatamente si sono accontentati di immergere le scarpe e qualche cappello.
Dopo un po’ di relax e pranzo al sacco sui prati, rientro alla base e tutti (o quasi) pronti al pomeriggio in palestra per lezioni di movimenti in post-basso.
Nel frattempo staffetta anche nel ruolo di referente organizzativo del Camp con arrivo di Walter e partenza di Fabrizio.
Serata dedicata alla nazionale di calcio che però serve più a scatenare polemiche che a chiudere in bellezza la giornata.
Saluti dal Valtellina Tummy Camp e alla prossima