18/02/2018 – Forum di Via del Ginestrino 17, Carugate

WE ARE ALL WITNESS

Domenica sera spettacolare per gli Esordienti di Lambrate nell’incontro che li ha visti opposti ai pari età Carugatesi. Come nel cult del ‘79 diretto da Walter Hill, i nostri “Guerrieri della Notte” a disposizione dell’asse tecnico sono: De La Cruz, Goffi, Ducoli, Aglialoro, Arcidiacono, Humilde, Meleleo, Manalo e Binetti.

Articolo di Umberto Ducoli

Primo quarto: dopo il riscaldamento d’ordinanza Coach “Z”, memore delle precedenti “amichevoli” contro i nostri avversari schiera un quintetto d’assaggio ad alto contenuto fisico, che inizia determinato e senza timori. La frazione e’ tiratissima e combattuta, ma e’ solo l’antipasto. Humilde e Ducoli in versione Batman & Robin.

Secondo quarto con quintetto ben assortito, fresco e veloce, capitanato da Manalo, leggermente sotto tono, ma da cui passa buona parte del gioco. Ottima difesa del rientrante De La Cruz che garantisce un incremento del margine a favore Tummies. Nemmeno la superfice particolarmente scivolosa riesce a fermare “Energia Pura” Meleleo, che e’ su ogni pallone sui due lati del campo.

Terzo quarto: i Tummies sciorinano un tasso tecnico superiore, poco tutelato dal direttore di gara e gli avversari leggendo il metro arbitrale accennano qualche raddoppio fastidioso. Peccato per le molte palle perse a seguito di banali infrazioni di passi, ma molto meglio (finalmente) l’esecuzione delle rimesse. Aglialoro predica pallacanestro. Il parquet e’ una piscina: abbondano i tuffi a caccia del pallone.

Quarto quarto: frazione da arresto cardiocircolatorio per il pubblico che assiste a tutto quello che puo’ succedere su un campo di basket. Non molla nessuno. Goffi, generosissimo, sventola la bandiera coi 4 mori e ci tiene in gara. Con fatica, sudore e tanta voglia siamo a +1 a 10 sporchi secondi dalla sirena, quando commettiamo fallo e loro si accomodano in lunetta certi della vittoria. Nemmeno per sogno. 1 su 2, pareggio e rimessa Tumminelli, che porta la gara all’over time.

OT: Coach “Z” si affida ai suoi pretoriani, tutti gravati di falli, ma concentrati e impavidi. La frazione e’ tirata e nervosa, succede un po di tutto, ma nessuno vede niente. Giandomenico Ongaro (palmares: 1 coppa campioni + 8 scudetti serie A, ndr) non riesce piu’ a trattenersi e interviene a tutela dei ragazzi, pagando con un tecnico che lascia tutti basiti. Carugate non capitalizza, ma ha palla in mano, la perde, Tumminelli ha palla in mano, palla persa, palla persa Carugate, sirena, partita finita e defibrillatori accesi per gran parte del pubblico.

Basket Carugate – Tumminelli:  46 – 47  (10 -11; 17- 22; 30–32; 43-43)

Epilogo: ieri sera non abbiamo assistito solo a una gara di basket, che avevamo di fatto già vinto e potevamo anche perdere (onore a Carugate); siamo stati tutti testimoni di un rito di passaggio. Piccoli uomini hanno dato tutto per vincere e sono cresciuti loro stessi.

Si e’ capito dalle facce, dall’intensità che ci hanno messo, dalle lacrime nervose e dai sorrisi disarmanti, culminati nell’urlo finale uniti a centro campo che, speriamo, ricorderanno.

Che sera. Che emozioni. Grazie. Vi siamo tutti testimoni.